Rosmarino sempre a portata di mano, come moltiplicarlo a casa e come conservarlo alla perfezione.
Il rosmarino è una delle erbe aromatiche più amate in cucina, proprio per il suo profumo intenso e al sapore deciso che rende speciali arrosti, zuppe e insalate.
Non è difficile coltivarlo a casa se si conoscono i metodi giusti. Fortunatamente, con poche accortezze e qualche semplice tecnica, è possibile avere rosmarino fresco tutto l’anno, senza doverlo comprare continuamente al supermercato. Non resta che scoprire passo passo come moltiplicare il rosmarino a casa e conservarlo in modo ottimale.
Come anticipato non è semplice moltiplicare il rosmarino a casa, ma neanche impossibile se si conoscono i trucchi dei giardinieri. Lo sai perché è importante moltiplicare il rosmarino? Moltiplicare il rosmarino non serve solo a risparmiare, ma è un modo per assicurarsi che le piante crescano sane e robuste.
Una pianta di rosmarino ben curata può fornire diverse talee, ognuna delle quali potrà diventare una nuova pianta autonoma. Vediamo il primo metodo, la moltiplicazione per talea che è il metodo più diffuso per moltiplicare il rosmarino. Basta prelevare una piccola porzione di ramo giovane dalla pianta madre e farla radicare, preferibilmente senza fiori. Elimina le foglie dalla parte inferiore del rametto, lasciando solo alcune foglie in cima, poi inserisci la talea in un bicchiere d’acqua o direttamente in un vaso con terriccio leggero e ben drenante. Se scegli l’acqua, cambiala ogni due giorni. Si consiglia di mantenere la talea in un luogo luminoso ma senza sole diretto e con temperatura tra i 18 e i 22 gradi. Solo dopo circa 3-4 settimane quando le radici sono ben sviluppate, puoi trapiantare la talea in un vaso più grande o direttamente nel terreno.
In alternativa puoi moltiplicazione per talea legnosa, più resistente e adatta alla crescita a lungo termine. La procedura è simile, ma la radicazione richiede più tempo e un terriccio più drenante e ricco di sabbia.
Se si vuole avere il rosmarino fresco tutto l’anno ma bisogna sapere come conservarlo correttamente per mantenerne aroma e proprietà. Avvolgi i rametti in carta assorbente leggermente umida e inseriscili in un sacchetto ermetico e metti in frigo. Così il rosmarino si manterrà fresco fino a due settimane.
In alternativa puoi congelarlo sia intero che tritato, trasferisci in sacchetti freezer, togliendo l’aria in eccesso. Un altro metodo è appendere i rametti a testa in giù in un luogo buio e ventilato, otterrai rosmarino essiccato pronto da usare per mesi. Una volta secco, conservalo in barattoli ermetici lontano dalla luce.
La cheesecake è diventato un dolce tipico anche nelle nostre case perché si prepara in…
C’è un piatto che mette tutti d’accordo, dagli universitari in sessione ai lavoratori sempre di…
I segreti per preparare uno spezzatino perfetto e alternativo adesso sono anche tuoi: dalla carne…
I cookies di Halloween sono strepitosamente buoni, non possono assolutamente mancare, uno tira l'altro. Quando…
Questa torta al mattino potrebbe diventare un appuntamento fisso con il buon gusto, un dolce…
Ci siamo ispirati al classico pandolce genovese per preparare una torta che ricorda in certi…