Se anche tu non sopporti le spine del pesce sfilettano in questo modo, ci metti tre minuti e viene ancora più tenero. Tutti i segreti per pulirlo alla perfezione.
Oggi passiamo un po’ al lato pratico della cucina, andando ad approfondire un argomento legato alla pulizia del pesce. Sfilettare sembra impossibile, un compito tecnico molto complicato, in realtà è più facile di quanto si possa immaginare.
Se in passato l’eterno duello tra carne e pesce vedeva la prima nettamente in vantaggio, negli ultimi anni il secondo, anche grazie all’esplosione della mania per il sushi, ha guadagnato tantissimo campo. Ancora oggi però c’è chi è sfiduciato nel prepararlo per la difficoltà maggiore nel cuocerlo e anche per il problema poi di pulirlo.
Per risolvere questo problema, soprattutto se ci troviamo a prepararlo per dei bambini, sfilettarlo è l’unica via. Togliere le viscere e tutte le spine, quando il pesce è ancora crudo, sembra cosa complessa che può fare solo una pescheria con tanto di professionisti, in realtà non è una cosa così insostenibile. Oggi vogliamo darvi alcuni spunti per farlo direttamente in casa e senza grandissimi problemi di gestione.
Andiamo a vedere dunque come sfilettare alla perfezione il pesce e vedrete quante scoperte sarete in grado di fare anche voi.
Come sfilettare il pesce ed evitare le spine
Ma quali sono i trucchi per sfilettare il pesce ed evitare le spine? Sicuramente è tutto molto più semplice di quanto si possa pensare, vi sveliamo come fare proprio con aspetti tecnici e pratici per aiutarvi ad avere una risposta immediata già dopo aver letto questo approfondimento.
La cosa principale da fare all’inizio, che molti alle volte sorvolano, oltre ovviamente a eviscerare il pesce, è di togliere le squame. Quando portiamo il pesce in tavola e le squame sono ancora presenti sul corpo dello stesso, finiamo per avere molto fastidio nella masticazione e può crearci anche disagi allo stomaco. Con un coltello passate la lama in orizzontale e vedrete che verranno via.
Per sfilettarlo dovete scegliere un coltello giusto, che sia molto affilato e sottile, adattandosi dunque al compito che andrà a svolgere. Staccate la testa facendo due tagli dietro le branchie, incidete il dorso partendo dalla parte posteriore della testa e andando a penetrare nella lisca centrale. Tenete saldamente il pesce e incidete come si fa quando si apre un panino.
Ora passate un dito sul filetto e individuate spine e cartilagini da andare a togliere se rimaste dentro la carne e tutto sarà fatto.
