Un piatto antico quanto moderno e gustoso: ti insegno a preparare il famoso macco di fave siciliano, cremoso al punto giusto e famoso in tutta Italia!
Oggi si sbarca virtualmente sulla mia terra, la mia amata Sicilia: voglio condividere con te una ricetta pazzesca, che pensa veniva già preparata all’epoca dei antichi greci. Difatti Aristofane, tra i primi commediografi racconta che Eracle per ottenere la sua forza e il suo vigore era solito consumare proprio questa zuppa di fave ed effettivamente, considerando questi legumi dall’alta carica proteica e benefica, come si poteva dargli torto?

Il macco di fave è ad oggi un’istituzione in tutto il territorio siciliano ed esistono moltissime versioni: c’è chi aggiunge i fagioli, c’è chi unisce un po’ di polpa di pomodoro per rendere il colore più appetibile, io però oggi ti insegno la versione di mia nonna. Prendi carta e penna per scrivere gli ingredienti sul tuo ricettario!
Macco di fave alla siciliana, la ricetta facilissima e gustosa
Il macco altro non è che una zuppa di fave, molto semplice negli ingredienti ma super ricca nel gusto. Ma perché si chiama proprio così? Esistono alcune scuole di pensiero, ma la più plausibile è che la zuppa derivasse proprio dal gesto di ‘maccari‘ le singole fave, ovvero ammaccarle, schiacciarle affinché risultassero cremose. Io ti insegno la versione di mia nonna, pronto a scoprire tutti i passaggi?
Tempi di preparazione: 10 ore
Tempi di cottura: 1ora e 40 minuti circa
Calorie per porzione: 350 kcal circa

Ingredienti per 5 persone
- 500 gr di fave secche;
- Acqua q.b.
- Sale e pepe q.b.
- 2 spicchi di aglio;
- Prezzemolo tritato q.b.
Preparazione del macco di fave
- Non farti spaventare dai tempi che vedi riportati, perché come tutti i legumi secchi bisogna lasciare in ammollo le fave in acqua fredda per tutta la notte, meglio se circa 10 ore.
- Quindi ti consiglio di mettere le fave in ammollo subito dopo cena, lasciarle riposare e il giorno dopo cuocerle.
- La quantità di acqua dovrà essere tale da coprire totalmente tutte le fave secche in una ciotola capiente.
- Il giorno dopo versa il contenuto della ciotola in un pentolone dai bordi alti, aggiungi gli spicchi di aglio sbucciati e spostati sul fornello.
- Cuoci a fiamma media per circa un’ora e trenta minuti.
- Trascorso questo tempo e solo adesso potrai aggiungere il sale e il pepe. Non aggiungere sale prima del tempo altrimenti rischi di ottenere fave dure.
- Possiamo quindi frullare con un minipimer in modo grossolano, pertanto lascia alcune fave intere.
- Fai cuocere ancora 10/20 minuti per stringere un po’ la zuppa e poi servi subito in zuppiere.
- Decora la superficie con prezzemolo tritato, altro pepe e un giro di olio a crudo.
- Voilà, ecco il nostro macco di fave prelibato e da gustare caldo caldo!
Il consiglio dello chef: se hai a disposizione delle fave fresche puoi sbucciarle e poi cuocerle senza ammollo per circa 50 minuti.





